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Personal Branding: cos’è, a cosa serve e perché è importante farlo

Quando pensiamo alla nostra attività o al nostro business una delle cose più importanti è la sua identità di brand e come si posiziona. Questo valore identitario ha la sua rilevanza anche nel lavoro del singolo. Ecco perché ormai il Personal Branding è una nuova chiave di lettura del valore che diamo a noi stessi come professionisti e che ci viene dato dagli altri.

Ma cosa è, e perché è così importante per avere successo? Ve lo sveliamo subito!

Al giorno d’oggi con la costante presenza di tutti sui social, curare la propria immagine è fondamentale per farsi conoscere al meglio.

Personal Branding: definizione e a cosa serve

Basta pezzi di carta con su i nostri dati personali o noiose brochure che raccontano il nostro lavoro per noi, senza emozionare chi ci sta di fronte.

Oggi la vera svolta è curare nei minimi dettagli la propria immagine, mostrare la propria presenza online e offline in modo efficace, diretto e soprattutto accattivante.

Siamo come il trailer di un film in uscita prossimamente al cinema. Ma per coinvolgere lo spettatore a comprare il biglietto, quei pochi minuti di anteprima devono invogliarlo ad andare a vederlo. Così allo stesso modo il Personal Branding non è altro che l’insieme di strategie che ci permettono di presentare al meglio la nostra immagine professionale.

É il racconto di come facciamo ciò che facciamo a fare la differenza, quando ci approcciamo a un cliente.

Diventa il motivo per cui un cliente, un datore di lavoro o chiunque altro preferirà te rispetto a un altro concorrente.

Come il personal branding può cambiare la tua vita lavorativa

Molto del branding odierno viene sicuramente sviluppato online. I social e in particolare Instagram sono ormai da tempo il perfetto trampolino di lancio per chi vuole farsi conoscere e far conoscere la propria realtà.

Uno dei principali consigli che vi torneranno utili è proprio quello di avere una presenza professionale sui principali social network. Se sei un professionista, di qualsiasi settore, concentra le tue forze sul tuo profilo social tralasciando aspetti troppo “privati” della tua vita. Essere spontanei e credibili è importante ma occhio a non esagerare. Ricordiamo sempre che per le persone spesso e volentieri la prima impressione è l’unica che conta.

Ecco quello che ti serve

Dopo aver scelto il canale che più si adatta a noi, è importante riuscire a imprimere negli altri un’immagine ben completa di sé stessi. Così come si fa per un brand è importante creare un posizionamento chiaro e preciso, identificando alcuni e semplici requisiti.

Individuare una mission e una vision, identificare quali sono i valori, quali sono le esperienze fatte, le conoscenze che ho ottenuto e soprattutto cosa è che mi caratterizza rispetto agli altri? Una delle qualità più importanti quando si fa PB è riuscire a far emergere le peculiarità di ciascuno di noi, dando al potenziale cliente qualcosa di unico che gli permetterà di ricordarci di noi.

É quello che negli anni hanno fatto grandi brand come Coca Cola, McDonald’s, Amazon e Apple: hanno dei tratti distintivi così unici che sono riconoscibilissimi anche soltanto da un piccolo dettaglio.

In sintesi si potrà parlare di personal branding di successo quando l’immagine che dai di te e quella che hanno gli altri di te sono sovrapponibili.

Molto importante è anche sapere a quale segmento mi sto rivolgendo, quando mi concentro sul mio personal branding. Sparare nel mucchio non è profittevole ma bisogna essere abili a concentrarsi sulla nicchia di cui faccio parte e sul quale è improntato il mio lavoro. Così facendo sarà più semplice far colpo sui clienti che desidero offrendo loro quello che cercano.

Il vantaggio principale di mettere in atto un’attività del genere è quella di presentarsi al possibile acquirente in anticipo, farsi vedere preparati e creare un’identità positiva. Il potenziale cliente avrà maggiore propensione nell’ascoltare quello che si ha da dire o, ancora meglio, magari ti avrà conosciuto proprio grazie a un sito web esaustivo o a un profilo Instagram curato ed esplicativo della tua professione.

personal branding instagram

3 consigli da seguire

  • Fatti aiutare da un esperto: se non hai il tempo o le risorse per riuscire da solo, puoi farti aiutare da chi conosce meglio questa realtà e può costruire un piano di azione personalizzato su di te. Avere un buon action plan renderà il tuo percorso più semplice e avrai una buona base da cui partire.
  • Mostrati per quello che sei: è importante dimostrare di essere autentici quando si vuole fare personal branding. La falsità o ciò che è troppo costruito difficilmente viene apprezzato dagli utenti che anzi ricercano sempre più spesso qualcuno con cui confrontarsi apertamente e che possa capirli.
  • Coltiva la tua community: è importantissimo che i tuoi clienti siano fidelizzati. Rispondi sempre in modo preciso, puntuale ed educato alle persone che interagiscono con te e cerca di mantenerle sempre coinvolte. Rispondi ai messaggi, crea dei sondaggi, coinvolgili in attività che pensi possano essere utili al tuo business.

Il personal branding visto da Valerio Girolami

Per Valerio Girolami il Personal Branding è stato ed è tuttora, una parte importantissima del suo mestiere. Su questo ne ha fatto anche un capitolo importantissimo del corso dal vivo Vendi Te Stesso Live.

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