Il logo della Nike è uno dei loghi di brand più riconoscibili al mondo. Un simbolo di forza, che cattura subito l’attenzione.
Nonostante la sua incredibile fama, in molti non conoscono la vera storia dietro l’iconico Swoosh, che ha contribuito alla popolarità del brand di calzature.
Come è nato il logo della Nike?
Questo particolarissimo logo è stato ideato nel 1971 da Carolyn Davidson, studentessa di Design dell’Università di Portland.
Ma come si è arrivati qui?
In quegli anni Carolyn conobbe Phil Knight, che aveva già fondato la Blue Ribbon Sports. Knight chiese alla giovane donna se poteva aiutarlo, dando nuova vita al suo brand. Così la Davidson si offrì di disegnare un nuovo logo per la modica cifra di 2 dollari all’ora.
La richiesta era quella di ideare un logo che rappresentasse la forza e il dinamismo di una scarpa: in sole 17 ore il logo aveva preso vita.
Carolyn lo disegnò traendo ispirazione dalla dea della vittoria, Nike da cui poi prese il nome. Lo Swoosh richiama, infatti, le ali con cui è rappresentata questa dea.
Phil Knight entusiasta di questo progetto, ricompensò Carolyn con 35 dollari. Una cifra assurdamente ridicola per il lavoro svolto. Ma a quel tempo nessuno poteva immaginare il successo che avrebbe poi avuto il brand.
Molti anni dopo, però, l’ideatrice del logo è stata correttamente ricompensata. Carolyn ha, infatti, ricevuto un pacchetto azionario e un anello di diamanti con il celebre logo da lei creato.
L’evoluzione del logo della Nike
Negli anni il logo della Nike ha subito diverse variazioni. Negli anni passati era sempre accompagnato dal nome del brand. Oggi è talmente riconoscibile e famoso, che non ha più la necessità di avere accanto al simbolo anche il nome.
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Questa storia ci ha appassionato talmente tanto che ne abbiamo fatto un reel! In una manciata di secondi il nostro Valerio Girolami ha raccontato una delle storie di brand che più ci ha appassionato!
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